Athena è una ragazza di 16 anni, abita a Garbagnate Milanese ed è stata ed è tutt’ora vittima di atti di bullismo. Da quando Athena aveva 13 anni sono iniziati insulti nei suoi confronti sia da parte di suoi amici che da persone di cui non appariva il nome tramite un sito Internet dove si possa scrivere in forma anonima. Questi bulli hanno iniziato a prenderla di mira evidenziando un tumore benigno sulla bocca che loro ritengevano “difetto fisico”, la definivano “cicciona”, screditavano la sua persona, il suo carattere e la offendevano in tanti modi. Nell’ultimo periodo agli atti di bullismo si è aggiunto il verificarsi di insulti sotto casa di Athena e del ragazzo minacciando la ragazza di picchiarla e dicendole frasi offensive, quali “sei brutta” e, rivolgendosi al ragazzo di Athena, gli hanno detto “Ti sei messo insieme ad un cesso”. Questi bulli hanno seguito la coppia buttando loro addosso delle palle di neve e unbullo ha sferrato un pugno in gola al fidanzato di Athena. Dopo questi eventi la famiglia della vittima ha presentato un esposto alle forze dell’ordine e, fortunatamente, questi atti sono terminati. Anche una ragazza se l’è presa con Athena minacciandola di aggredirla perchè è gelosa della sua relazione col fidanzato.
Quando questi insulti sia di persona che attraverso Internet sono diventati pesanti e frequenti, il malessere di Athena è diventato importante tanto da portare la ragazza a piangere anche 5 ore di notte, ad avere difficoltà nel rapportarsi coi coetanei e ad
essere condizionata sul modo di vestirsi.
Athena ha trovato conforto raccontando alla mamma e alla sorella la situazione in cui si trovasse e anche grazie al supporto di una psicologa.
Per fortuna, Athena ha trovato un’attività che le permetta di trovare soddisfazione e sfogo, attraverso il canto. Athena ha iniziato a cantare da 5 anni e scrive i testi dei brani che interpreta e la canzone da lei scritta e cantata “Io sono come voi” rappresenta bene le emozioni vissute. Athena è riuscita a togliere il sito Internet nel quale i bulli da tastiera la offendevano e adesso non è più costretta a leggere quelle cattiverie. Athena vorrebbe proseguire la carriera di cantante ma, se questo progetto non dovesse andare in porto, vorrebbe fare la poliziotta come suo papà per difendere chi subisca ingiustizie e cattiverie.
Nonostante Athena stia ancora lavorando sulle sue insicurezze e timori causate da prese in giro e offese, la protagonista di questo racconto sta affrontando con positività il proprio cammino anche grazie all’aiuto di chi le stia vicino.
Ringrazio tanto Athena per avermi raccontato la sua storia e le auguro che i suoi sogni si realizzino,
Sara Tuveri
Last modified: 1 Febbraio 2022
